In occasione della promozione di The Lost City (in cui recita al fianco di Channing Tatum), Sandra Bullock ha parlato della sua carriera con TooFab e ha avuto modo di ricordare il suo coinvolgimento in Speed 2 – Senza limiti, film del 1997 di Jan de Bont, sequel di Speed uscito nel 1994 e ad oggi considerato un piccolo grande cult.
A proposito del sequel, l’attrice premio Oscar ha ammesso di essere ancora imbarazzata per aver preso parte al film, ritenendo che l’ambientazione non avesse “senso” rispetto al primo capitolo con Keanu Reeves. “C’è un film che nessuno ha rivalutato e per cui provo ancora imbarazzo. Il titolo è Speed 2, ne ho già parlato apertamente. Non ha senso… c’è una barba lenta che lentamente si avvicina a un’isola. Avrei tanto voluto non accettare di partecipare e a quanto so nessuno l’ha rivalutato.”
In realtà, all’inizio, Sandra Bullock non avrebbe dovuto recitare in Speed 2: l’attrice ha poi cambiato idea quando le sono stati garantiti dei finanziamenti per il dramma romantico Ricominciare a vivere di Forest Whitaker, uscito l’anno successivo, che nonostante le stroncature da parte della critica si rivelò un grande successo al botteghino.
Per quanto riguarda il sopracitato The Lost City, il prossimo film in cui vedremo la Bullock recitare, l’uscita nelle sale italiane è fissata per il mese di aprile. Di recente, l’attrice ha dichiarato di volersi prendere una lunga pausa dalla recitazione per dedicarsi alla sua famiglia.