In una recente intervista realizzata per promuovere Avatar: La Via dell’Acqua – che continua la sua inarrestabile corsa al box office mondiale -, James Cameron ha avuto modo di riflettere sulla sua filmografia.
Nello specifico, al celebre regista è stato chiesto se all’epoca della realizzazione di Aliens – Scontro finale avesse avuto qualche esitazioni in merito alla possibilità di realizzare un sequel del capolavoro di Ridley Scott. Sebbene lo stesso Cameron non fosse preoccupato all’idea, ha rivelato che un famoso produttore gli aveva sconsigliato di accettare di dirigere il film.
“Ho pranzato con un produttore di spicco quando stavo per iniziare a girare Aliens, che mi ha detto: ‘Non sarà una vittoria per te. Se il tuo film andrà bene, il merito andrà a Ridley. Se non andrà bene, sarà colpa tua. Sarà la fine della tua carriera’”, ha rivelato Cameron a Empire. “Allora io gli ho detto: ‘Sì, va bene, ma… a me piace’. Forse ero solo uno stupido fanboy, ma quello che volevo fare con Alien era così chiaro nella mia testa… che non potevo fare altro che andare a girarlo”.
Il regista ha poi spiegato che il titolo del sequel è nato durante un incontro con il capo dello studio e con vari produttori esecutivi: “Ero in una riunione con il capo dello studio e i produttori esecutivi. Gli ho girato la mia sceneggiatura e sul lato bianco dell’ultima pagina ho scritto Alien… Poi ho disegnato una S alla fine. Poi ho tracciato due linee verticali attraverso la S e l’ho sollevata per mostrarle. Forse è stato solo un riflesso pavloviano quando hanno visto il segno del $ collegato alla parola Alien. O forse era la fiducia che li trasmettevo. Ma alla fine hanno detto di sì”.
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