Non ce l’ha fatta, purtroppo, Carrie Fisher. Dopo la notizia del ricovero in ospedale lo scorso weekend in seguito ad un attacco di cuore, arriva adesso la triste conferma che l’attrice, nota soprattutto per il ruolo di Leia Organa nella saga di Star Wars, è deceduta oggi all’età di 60 anni in un ospedale di Los Angeles.
Nella giornata di giovedì 22 dicembre, Carrie Fisher era stata colpita da un infarto mentre si trovava a bordo di un aereo diretto da Londra a Los Angeles. L’attrice, che al momento dell’incidente era in giro per la promozione della sua autobiografia “The Princess Diarist”, aveva ricevuto sull’aero i primi soccorsi. Una volta atterrata nella metropoli californiana, era stata trasportata d’urgenza in ospedale. Nei giorni successivi, il fratello dell’attrice, Todd Fisher, e la madre, la celebre attrice Debbie Reynolds, avevano dichiarato che Carrie Fisher non era più “in stato di emergenza”, ma stabile.
La saga di Star Wars la rese famosa in tutto il mondo. La Principessa Leia negli Stati Uniti divenne un trionfo del merchandising; sono state prodotte bamboline di plastica (altrimenti dette action figures) diffusissime nei negozi di giocattoli. La Fisher ha spesso scherzato sul fatto che a divenire famosa non è stata lei, ma la Principessa Leia, che il caso aveva fatto somigliare a Carrie.